Sabato 6 luglio 2013
Via Panama 48, Roma
Incontro con Neville Symington
Ogni mente fin dalla nascita e ancora prima ha bisogno di un'altra mente per potersi sviluppare. Da questa premessa teorica discendono una serie di considerazioni sulla patogenesi della sofferenza mentale nonché implicazioni sugli strumenti terapeutici che la psicoanalisi indaga.
“Guarigione” è un termine poco frequentato eppure non estraneo alla tradizione psicoanalitica, meritevole di approfondimento e di chiarimento nelle sue potenzialità e nei suoi limiti.
Il Seminario su "Come avviene la guarigione" è il primo di una serie di incontri che il Centro di Psicoanalisi Romano propone per favorire una riflessione su uno dei temi che da tempo interrogano la psicoanalisi. Quali sono gli strumenti a disposizione dell'analista nel processo terapeutico? In che modo egli può favorire il processo di guarigione? Ci sono degli aspetti del funzionamento dell'analista che possono viceversa ostacolare ciò egli si propone di fare? Questi ed altri analoghi interrogativi saranno gli stimoli a cui la giornata cercherà di dare alcune risposte e sui quali il confronto cercherà di stimolare la possibilità di pensare.
Attivare la possibilità di far nascere nuovi pensieri è già una forma di cura se non di guarigione.
Neville Symington è stato uno dei principali esponenti del Gruppo degli Indipendenti della psicoanalisi britannica prima di trasferirsi in Australia e ricoprire, tra il 1999 e il 2002, la carica di Presidente della Australian Psychoanaliyical Society.
Autore di molti volumi, solo uno è stato tradotto in italiano: "Il pensiero clinico di W. Bion" (1998), scritto insieme a Joan Symington. Tra gli altri titoli, ne citiamo qui solo alcuni: "Narcisism: A new Teory" (1993), "The Analytic Experience" (1996), "Becoming a Person through Psychoanalysis" (2007), "The Psychology of the Person" (2012).
Nel corso della sua attività, egli ha particolarmente approfondito il tema della psicoterapia psicoanalitica delle psicosi, quello del narcisismo, quello del rapporto tra psicoanalisi e religione nonché quello del ruolo dell'analista all'interno del processo analitico.
Il contributo di Symington alla giornata seminariale sarà incentrato proprio su quest'ultima area: di cosa l'analista deve liberarsi per favorire il processo di guarigione del paziente.
Programma
Sessione mattutina
9,00 Registrazione dei partecipanti
9,30 Introduzione: Angelo Macchia
9,45 Relazione: Neville Symington - Il momento della guarigione
10,45 Pausa caffè
11,15 Discussione della relazione di Neville Symington- Giuseppe Civitarese, Guelfo Margherita
12,15 – 13,15 Discussione con la sala
Sessione pomeridiana
Chair: Alessandro Bruni
14,45 Relazione: Nadia Fusini - Un'altra capacità, negativa
15,15 Relazione: Adelaide Palmieri- Momenti di solitudine del paziente e dell'analista tra sincronia e diacronia dell'esperienza
15,45 Pausa caffè
16,00 Relazione: Gianfranco Giordo- Le forme dell'assenza. Limiti o momenti della cura analitica?
16,30 - Discussione con la sala
17,15 - Questionario di verifica dell’apprendimento e chiusura dei lavori
Partecipanti
Neville Symington
Membro Ordinario con Funzioni di Training, Australian Psychoanalytical Society
Alessandro Bruni
Membro Ordinario S.P.I. con Funzioni di Training, Centro di Psicoanalisi Romano
Giuseppe Civitarese
Membro Ordinario S.P.I., Direttore della Rivista di Psicoanalisi, Centro Psicoanalitico di Pavia
Nadia Fusini
Scrittrice, Traduttrice, Critica letteraria. Istituto Italiano di Scienze Umane, Roma
Gianfranco Giordo
Membro Ordinario S.P.I., b/a, Centro di Psicoanalisi Romano
Angelo Macchia
Membro Ordinario S.P.I., Segretario Scientifico del Centro di Psicoanalisi Romano
Guelfo Margherita
Membro Associato S.P.I., Centro Napoletano di Psicoanalisi
Maria Adelaide Palmieri
Membro Ordinario S.P.I., Centro di Psicoanalisi Romano
Crediti ECM assegnati: 7