Mercoledì, Maggio 22, 2024

Novità editoriali

Maurizio Stangalino, L’unità psiche-soma nella cura psicoanalitica. La vita, la morte, il divenire. Prefazione di Anna Ferruta. Milano: FrancoAngeli, 2023

Il libro propone un'affascinante e approfondita ricerca sulle origini del funzionamento dello psichico, nella sua essenza di unità psiche-soma, che si dispiega in forme di organizzazione in continuo mutamento sulla base delle interazioni con l'ambiente interno-esterno. Al centro della trattazione è la dimensione della relazione primaria e la ricerca di come la mente emerge dal corpo, in un'interazione strutturale mente-corpo, Io-Altro.

L'ottica clinica profondamente psicoanalitica rivela quanto l’Autore incroci ogni giorno nel suo ruolo terapeutico i bambini, gli adolescenti e i loro genitori, e come le configurazioni psicopatologiche incontrate costituiscano lo sfondo di riferimento sempre presente nello sviluppo delle tematiche teoriche. Il suo avventurarsi negli abissi dell'inconscio, con l'intento di proseguire le ricerche nei territori del funzionamento dell'apparato psichico lasciati aperti da Freud, lo ha portato a concentrarsi sulla dialettica tra pulsione di vita e pulsione di morte. Su questa tematica viene introdotto un ampliamento di comprensione teorica e di intervento clinico, in una visione articolata del tema delle due pulsioni, descritta come una dialettica tra “attrattori”, alla luce delle conoscenze fornite da discipline che negli ultimi decenni hanno esteso i loro paradigmi: la fisica del non equilibrio, con gli studi sul disordine entropico dei sistemi chiusi; la neurobiologia, che per gli esseri viventi prevede un continuo divenire interconnesso di discontinuità nella continuità; la psicoanalisi, con le espansioni post-freudiane che individuano nel contesto relazionale il terreno trasformativo della dialettica pulsionale.

Il testo, scritto in modo profondo e lucido, introduce sviluppi del significato della pulsione di morte che prevale nei sistemi viventi in cui l'isolamento e la perdita del legame portano a seguire il piano inclinato del non investimento, del decadimento, indicato con il termine “alloiosi”. Una descrizione innovativa del modello unitario psiche-soma e della dimensione di equilibrio dinamico omeostatico in un ambiente relazionale continuamente in transizione.

Alberto Sonnino, La cura psicoanalitica dei casi complessi. Psichiatria e setting psicoanalitico. FrancoAngeli, 2022

La letteratura psicoanalitica tende a trascurare quelle situazioni cliniche che, per le loro caratteristiche, espongono al rischio di agiti, interferenze o particolari difficoltà, poste dagli stessi pazienti o dai loro familiari, minacciando la tenuta del setting e la prosecuzione della cura.

Da ciò la necessità, per il professionista coinvolto, di continui adattamenti del proprio lavoro alle criticità più diverse, ma senza potersi avvalere di un supporto teorico condiviso utile ad orientare quegli "aggiustamenti tecnici" che si vorrebbe non deviassero dai criteri più tradizionali e collaudati.

La prima questione affrontata nel libro è quella della definizione di "caso complesso", rimandando a specifici riferimenti teorici, come la forza legante della simbiosi familiare, la patologia riconosciuta o denegata dei genitori, le implicazioni transgenerazionali, le istanze figlicide e il ruolo, spesso trascurato, della realtà storica. Paradigmi che vorremmo collocare alla base di una teoria della tecnica che non può sottrarsi alla sfida della flessibilità.

Viene quindi esplorata la proposta di un approccio tecnico oscillante tra una prospettiva più relazionale ed una maggiormente volta alla ricostruzione storica, per affrontare infine il delicato tema delle prescrizioni psicofarmacologiche in corso di analisi o di psicoterapia e le problematiche relative alla creazione di un doppio setting.

Questo libro vorrebbe condensare l'esperienza di quasi quarant'anni di attività professionale, psicoterapeutica prima e psichiatrico-psicoanalitica successivamente, in ambito privato e nei centri di salute mentale, nel corso della quale, spesso, le problematiche affrontate sono state tali da rendere difficoltoso il mantenimento di un assetto in linea con il modello più tradizionale. Ciononostante, lo sforzo costante è sempre stato quello di non contraddire la passione profonda per il pensiero di Freud e per le sue teorie.

Alberto Sonnino, psichiatra, psicoanalista, dirigente in un Centro di Salute Mentale, membro della Società Psicoanalitica Italiana e dell'International Psychoanalytical Association. Autore di saggi sull'integrazione tra psicoterapia e farmacoterapia, ha già pubblicato per la FrancoAngeli Trauma della Shoah, ebraismo e psicoanalisi (2022). Oltre a svolgere a Roma la propria attività di psichiatra e psicoanalista, collabora con i centri della Gallimberti e Partners per la disintossicazione da sostanze con la Stimolazione Magnetica Transcranica.

 

 

Recensione di Giuliana Rocchetti

 

София plus.google.com/102831918332158008841 EMSIEN-3

Login