Giovedì, Marzo 28, 2024

Giulio Cesare Soavi: "Osservazioni sulla psicologia del tennis", 1988.

(a cura della redazione )

Perché un tennista gioca meglio di dritto e un altro di rovescio? Come si spiega la discontinuità del rendimento o la difficoltà a imparare i movimenti corretti? Esiste una tendenza a perdere? In questo articolo dal valore storico, ma non solo, Giulio C. Soavi, appassionato giocatore di tennis ed originale pensatore, propone una lettura psicoanalitica del rapporto tra il tennista e i movimenti per colpire la palla e più in generale con lo svolgimento del gioco, introducendo lo sguardo della psicoanalisi al linguaggio del corpo di cui si è per lo più inconsapevoli. La descrizione di aspetti emotivi e di tratti di personalità del giocatore che ne compromettono le prestazioni, viene accompagnata dal suggerimento di eventuali soluzioni tecniche o psicologiche.

L’articolo è stato pubblicato nella sezione Opinioni della rivista Movimento 4, Numero 2, 1988.

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Vedi anche

 

Lydia Pallier e Giulio Cesare Soavi. Psicoanalisi e vita (15 gennaio, 2022). Report di Mariaclotilde Colucci


Giovanni Meterangelis, Fusionalità e svolta relazionale. 2021

 

In ricordo di Giulio Cesare Soavi, di Claudio Neri (2021)

 

Report di Ada Cristillo e Elisabetta Papuzza su “Fusionalità - Storia del concetto e sviluppi attuali (23-24 marzo 2019)

 

In ricordo di Giulio Cesare Soavi. Video intervista a cura di Paolo Boccara e Giuseppe Riefolo (2012)

 

Soavi G.C., Deficit della struttura del «sé» e nevrosi ossessiva (deficit fusionale e struttura del sé). 1993

 

 

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